Quella che vedi sopra è il ritaglio di una schermata di Google Analytics che ogni proprietario di sito web vorrebbe vedere.
Il grafico non lascia spazio a dubbi: anche chi non è esperto in web analytics e statistiche, capisce subito che il trend del grafico è estremamente positivo.
Un sito fatto e lasciato abbandonato a sé stesso difficilmente porterà visitatori. Per poterlo fare il titolare del sito dovrà comprendere l’importanza di un’efficace azione – principalmente online, ma in parte anche offline – mirata a far conoscere il proprio sito a chi cerca i beni o i servizi che esso tratta.
Le principali strategie online che portano all’aumento dei visitatori sul tuo sito comprendono:
- SEO / Search Engine Optimization: per far sì che il tuo sito esca in buona posizione sui motori di ricerca quando qualcuno cerca quello che tu offri
- Campagne di Pay Per Click: per far sì che il tuo sito esca in prima pagina e tra le prime tre posizioni in alto (o nella colonna destra) sempre quando un visitatore fa una ricerca
- Campagne di social media marketing: per incontrare i tuoi potenziali visitatori sui social network, Facebook in particolare
- Campagne di e-mail marketing: gestire una buona attività di newsletter e fidelizzare coloro che già ti conoscono
Ognuna di queste azioni può essere fatta a più livelli di complessità, dall’azione entry-level a una gestione profonda e continuativa.
Tutte portano all’aumento dei visitatori sul tuo sito, ma con modi, tempi, costi e obiettivi diversi.
Non esistono ricette preconfezionate da usare indistintamente, magari a partire dal budget che il cliente è disposto a stanziare, ma occorre valutare la situazione di volta in volta, a partire da due parametri fondamentali: qual è il settore di attività e quale territorio vuoi coprire.